Ad allertare le autorità competenti è stato un escursionista. L’uomo ha notato alcune differenze nel solito panorama della catena montuosa.
Le Dolomiti perdono pezzi: una recente frana, infatti, ha rovinato la classica vista della catena montuosa. A crollare è stato un simbolo del massiccio del Carega. Si tratta della guglia “Omo”, parte della famosa coppia formata insieme alla “Dona”. Le Piccole Dolomiti avranno da ora un “look” diverso, causato dalla scomparsa del sasso più grosso tra le due guglie.
L’assenza dell’Omo è stata notata da un escursionista che, durante una camminata, si è accorto che lo scorcio del sentiero alpino 113 era cambiato. La causa del crollo è stata attribuita al recente maltempo che si è abbattuto sull’Italia.
Una perdità sofferta anche in Veneto
La scomparsa dell’Omo ha fatto soffrire anche un rappresentante del Veneto. Roberto Ciambetti, presidente del consiglio regionale, ha infatti condiviso la notizia commentando: “Ciao Omo: nel monte Plische, la Dona è rimasta sola. Il sentiero 113 e la salita dalla Gazza perdono una delle due guglie, la più possente, immagine classica ed emblematica del gruppo del Carega: siamo in tanti ad aver fatto quel percorso e oggi ci troviamo anche noi un po’ più soli. Un crollo che fa pensare: è il ciclo della vita“.